COUNTERSTRAIN OSTEOPATICO (SCS)

L'approccio manuale osteopatico SCS, ideato negli anni '50 dall'osteopata americano Lawrence H. Jones, è una tecnica di riposizionamento passivo del corpo verso una posizione atraumatica, indolore e di totale comodità che ripristinerà l'area in disfunzione e risolleverà il paziente dal dolore sia acuto che cronico.
Ciò che orienta la diagnosi del fisioterapista SCS è la localizzazione di specifiche piccole aree di tensione nei tessuti di tutto il corpo, chiamati "Tender Points" (TP), cioè Punti Tesi che sono manifestazioni di disfunzioni neuromuscolari o muscolo-scheletriche i quali guideranno l'operatore nella sua valutazione e strategia di trattamento.
SCS riduce drasticamente i tempi di trattamento in una o poche sedute, ottiene risultati immediati e visibili sul paziente già dalla prima visita sul dolore e impotenza funzionale, modifica e risolvere in poche sedute vizi, asimmetrie ed atteggiamenti posturali anche radicati da anni nel paziente.
Per maggiori informazioni www.jiscs.eu